BLUE TREE > When your eyes meet my solitude, silence becomes the fruit, and the storm sleep. Half close doors forbidden, and the water learns to suffer. When my solitude meets your eyes, salt and desire spreads, sometimes insolent tidal wave that runs endlessly, nectar dripping drop by drop, most fiery nectar that a torment, start that never fulfills. When your eyes meet, and my loneliness, I give up naked like the rain, like a generous breast dreamed, tender as the vine ripening in the sun, manifold I surrender, a brace in each eye, as long as the tree is born of your love, so tall and defiant, so high and so my arrow that returns the arc, blue palm tree planted in my clouds, sky nothing will stop growing.
ALBERO AZZURRO > Quando i tuoi occhi incontrano la mia solitudine, il silenzio diventa frutto, e il sonno tempesta. Si socchiudono porte proibite, e l’acqua impara a soffrire. Quando la mia solitudine incontra i tuoi occhi, il desiderio sale e si spande, a volte marea insolente, onda che corre senza fine, nettare che cola goccia a goccia, nettare più ardente che un tormento, inizio che non si compie mai. Quando i tuoi occhi e la mia solitudine si incontrano, mi arrendo nuda come la pioggia, generosa come un seno sognato, tenera come la vite che matura al sole, molteplice mi arrendo, una brace in ogni occhio, finché nasca l’albero del tuo amore, tanto alto e ribelle, tanto alto e tanto mio, freccia che ritorna all’arco, palma azzurra piantata nelle mie nuvole, cielo crescente che niente fermerà.
(Joumana Haddad)